Arrampicata per la Vita

Referente del Progetto:
A.MA.R.E. Associazione Abruzzese Malattie Rare Ematologiche
ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI
Nell’imaginario di un emofilico c’è sempre stato il sogno di poter fare uno sport estremo, cosa impensabile negli anni ’80-’90 ma oggi, grazie agli innovativi farmaci e protocolli di profilassi anche questo limite è stato oltrepassato.
Il progetto prevede lo studio di un emofilico nell’attività estrema, in questo caso “L’arrampicata”.
In questo sport estremo tutti i muscoli, tendini e cervello devo funzionare all’unisono, stressati e portati al limite che di solito in un soggetto normale non provoca danni; ma in un emofilico?
Con la nuova profilassi seguita a dovere e sedute di fisioterapia preparatoria anche l’emofilico può essere al pari di un soggetto normale.
Sarà affiancato uno Psicologo per monitorare l’andamento psico-fisico dell’emofilico e valutarne la perfetta integrazione con l’attività e gli altri emofilici e non.
Qui finisce la fantasia e i sogni che si facevano da bambini ed inizia la realtà odierna!
DESTINATARI
Emofilici (gravi-Moderati-Lievi).
Durata
Il progetto avrà una durata annua.
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